Via Appia Antica

Appia Antica Patrimonio UNESCO: dove mangiare

Finalmente anche la Via dell’Appia Antica è diventata patrimonio mondiale dell’umanità. Si tratta così del 60° sito Unesco italiano. Conosciamo meglio questa meraviglia tutta romana, e scopriamo insieme dove mangiare.

Via Appia: Regina Viarum

Ben 2300 anni di storia e non sentirli! I lavori per la costruzione di questa celebre via iniziarono grazie al censore Appio Claudio, nel 321 a.C. La Via Appia era una strada romana che collegava Roma a Capua, e poi in seguito venne allungata fino a Brindisi. Infatti, per la sua importanza strategica, i romani la consideravano la Regina delle strade, Regina viarum. Il suo percorso aveva inizio da Porta Capena, presso le Terme di Caracalla, e proseguiva verso sud. Era la strada di raccordo più lunga tra il centro e il sud Italia, punto di contatto con la Grecia. Si tratta della prima tra le grandi strade di Roma a essere costruita con metodi innovativi, tutt’oggi in parte visibile. Nasceva per esigenze militari, ma poi è diventata la strada principale per le comunicazioni commerciali. Praticamente un capolavoro di ingegneria civile! Scopriamo insieme dove mangiare nella zona dell’Appia Antica.

Regina Viarum

Via Appia Antica chiamata anche Regina Viarum

Via Appia Antica Patrimonio Unesco

Lo scorso 27 luglio, Via Appia Antica è stata iscritta nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. Finalmente il riconoscimento che meritava. Infatti, questa enorme strada non solo fu la prima delle grandi strade ad attraversare l’impero romano. Ma tutt’ora è testimonianza di una civiltà che ha rappresentato il modello indiscusso per la viabilità dell’epoca. Costituisce un esempio incredibile di tecnologia e anche di architettura. Infatti non comprende solo il tracciato stradale, ma anche tantissimi luoghi e opere funzionali alla viabilità dell’epoca. Per esempio infrastrutture di servizio, monumenti funebri, luoghi di culto, porti, sculture, eccetera. Dallo scorso luglio, Via Appia Antica farà compagnia all’intero centro storico di Roma all’interno della prestigiosa lista UNESCO. Scopriamo insieme dove mangiare nella zona dell’Appia Antica.

Patrimonio UNESCO

La via Appia Antica non è solo patrimonio UNESCO ma anche un luogo in cui trovare ottimi ristoranti

Dove mangiare nella zona dell’Appia Antica

L’area dell’Appia Antica è sicuramente una delle più suggestive di Roma. Si tratta in primis di un luogo in cui poter organizzare una bella passeggiata o una pedalata tra le rovine romane e all’ombra dei pini. Tuttavia, in questa cornice meravigliosa, si trovano anche dei buonissimi ristoranti, che vale davvero la pena visitare. Scopriamo insieme dove mangiare.

Parco Appio (Via dell’Almone, 105) – non un solo ristorante ma la fusione di più locali all’interno dei giardini della Fonte Egeria, alle porte dell’Appia Antica. Oltre a cibo street food, carne alla brace e cibo fusion, si può assistere anche a dj-set e concerti live all’aperto.

Parco Appio

Il Parco dell’Appia Antica è una vera meraviglia

Trattoria Priscilla (Via Appia Antica, 68) – trattoria di cucina romana doc di vecchia tradizione. Gestita da 120 anni dalla stessa famiglia. Nel 1400 questo edificio era una stazione di posta per i viaggiatori che volevano rifocillarsi e far riposare i cavalli.

Locanda Nocera (Via Viggiano, 155) – trattoria moderna di quartiere nascosta tra campi di padel e di tennis, all’interno del Parco dell’Appia Antica. Piatto forte: tagliolini fatti in casa con ragù di salsiccia e asparagi. Per cena è possibile ordinare anche la pinsa romana. Si lascia spazio alle ricette stagionali oltre che alle tipiche romane (su richiesta).

Ristorante L’Archeologia (Via Appia Antica, 139) – ristorante di cucina romana ma elegante e raffinato. L’edificio è del 1804. La cucina è moderna ma si ispira alla cultura gastronomica regionale. La cantina si trova in un sepolcro, un’antica tomba romana sotterranea e visitabile.

Appia Antica

In alcuni ristoranti della zona dell’Appia Antica si mangia e al tempo stesso si gode della vista di numerose rovine romane