Piatti della tradizione italiana: il guanciale
Il guanciale è il grande protagonista indiscusso di Carbonara e Amatriciana. Dire il contrario, soprattutto a un romano, è quasi una bestemmia, una vera eresia.
Origini
Il guanciale non è originario del Lazio ma dell’Abruzzo. È stato prodotto per la prima volta nella zona tra Amatrice e il lago di Campotosto, in provincia dell’Aquila. Tuttavia, Amatrice, che ora appartiene alla regione Lazio, fino al 1927 faceva parte della provincia dell’Aquila in Abruzzo.
La differenza tra guanciale (guanciale) e pancetta:
Il “guanciale” deriva dalla guancia e da parte del collo del maiale che ha almeno 9 mesi. La sua unicità sta nella stagionatura: sale, pepe, aglio, salvia e rosmarino.
La carne stagiona per almeno tre mesi. In questo periodo si forma la crosta dura che caratterizza l’esterno mentre l’interno assume un sapore molto intenso. Il guanciale è uno degli ingredienti più importanti per i condimenti, salse o consumato caldo sul pane.
La pancetta invece ha una stagionatura salata e matura in luogo fresco e asciutto, aromatizzata anche con spezie diverse a seconda del luogo di provenienza. Normalmente si trova arrotolata e affumicata.
Se ti è piaciuto il nostro Food Tour, probabilmente ricorderai che il guanciale è uno degli ingredienti più importanti per la pasta all’amatriciana e alla carbonara.
Ti aspettiamo a Roma per gustare tutti i piatti della tradizione.