L’aperitivo perfetto. Scopriamo i migliori aperitivi di Roma.
L’aperitivo in Italia è ormai un rito irrinunciabile. Un momento di relax e spensieratezza. Vediamo insieme quali sono gli ingredienti per l’aperitivo perfetto e scopriamo i migliori aperitivi di Roma.
Le origini dell’aperitivo
Dobbiamo ringraziare gli antichi greci se oggi possiamo gustarci l’aperitivo perfetto. La parola Aperitivo deriva dal latino aperitivus che significa aprire. Infatti, l’aperitivo prepara lo stomaco, stimolando l’appetito per il pasto successivo. Nel V secolo a.C il medico greco Ippocrate inizia a prescrivere ai suoi pazienti affetti da inappetenza un medicinale, chiamato da lui stesso vinum hippocraticum, conosciuto come Ippocrasso. Si tratta di un vino bianco e dolce in cui vengono macerati fiori di dittamo e assenzio. I romani ci aggiungono rosmarino e salvia, per attenuare il gusto amaro. Poi, durante il Medioevo vengono addizionate anche le spezie, come il cardamomo, i chiodi di garofano e la cannella. Vediamo insieme i migliori di Roma.
Torino, patria dell’aperitivo italiano
Torino, Firenze e Venezia sono i tre centri più importanti per la preparazione dei liquori e dei vini ippocratici durante il Medioevo. Ma Torino resta la capolista. Conoscendo già le proprietà stimolanti dell’appetito delle bevande amare, nel 1700, proprio qui nasce l’aperitivo più simile a quello che abbiamo oggi. Infatti, in una bottega di liquori e vini, il signor Antonio Benedetto Carpano inventa il Vermouth, un vino aromatizzato con la china, in sostituzione dell’Ippocrasso. Questo diventa l’aperitivo preferito a corte. Più tardi a Milano, nel 1900, nasce il rito dell’aperitivo vero e proprio. Cioè il drink accompagnato da stuzzichini di ogni tipo. Scopriamo i migliori aperitivi di Roma.
Gli ingredienti per l’aperitivo perfetto
È a Milano che viene sottoscritto il Manifesto dell’Aperitivo. Si tratta di un decalogo da seguire per l’aperitivo perfetto. Se nel passato spopolavano drink come Whisky e Long Island, nel corso degli anni hanno preso piede anche i cocktail sudamericani, come Tequila o Margarita. Tuttavia, l’aperitivo preferito dagli italiani, oltre all’amatissimo calice di vino, è il famoso Spritz. Un long drink a base di Prosecco, miscelato con Aperol oppure Campari. È fondamentale che il perfetto aperitivo non sia un sostituto del pasto principale, che sia pranzo oppure cena. Inoltre, l’accostamento tra bevande e cibo deve valorizzare gli ingredienti, soprattutto la Dieta Mediterranea e i prodotti made in Italy. Vediamo insieme quali sono gli ingredienti.
Pizza e Focaccia
Non possono mai mancare. Il bello della pizza o della focaccia è che queste possono essere guarnite con un’ampia scelta di prodotti 100% made in Italy. Burrata e alici, mortadella e pistacchio, pesto e pomodori secchi, o ancora patate e salsiccia. L’importante è sempre ottenere dei piccoli pezzi di pizza o di focaccia, così da rispettare le dimensioni degli snack perfetti per l’aperitivo.
Taralli
In Italia possiamo vantare innumerevoli tipologie diverse di taralli. La Campania da sola ne ha ben 11 tipi diversi. La Puglia ne ha 5. I taralli napoletani nascono intorno al 1700, utilizzando gli scarti della pasta per il pane a cui viene aggiunto dello strutto, molto pepe e infine le mandorle. Si ottengono così i più famosi, chiamati sugna e pepe. I taralli pugliesi nascono intorno al 1400 e la leggenda racconta che una mamma, in tempo di carestia, per sfamare i figlioletti decide di utilizzare tutto quello che aveva in dispensa. I taralli pugliesi non contengono strutto ma sono olio d’oliva e vengono prima bolliti e poi cotti al forno. Di solito si aggiungono semi di finocchio, pomodori secchi o cipolle rosse. Quelli napoletani invece vengono infornati direttamente e hanno una forma rotonda ma più grande di quelli pugliesi.
Olive
In Italia abbiamo più di 500 varietà di olive, ma non tutte sono adatte a tavola. Infatti, molte sono destinate alla produzione dell’olio d’oliva. Le olive da tavola, adatte all’aperitivo, sono sicuramente quelle verdi. A partire dall’Ascolana tenera, polposa e perfetta anche in salamoia. Poi la Nocellara o la Bella di Cerignola, simboli del Made in Italy. Tra le olive nere, sicuramente la regina delle olive, la Taggiasca, tipica della Liguria ma utilizzata in tutta Italia. Dal sapore intenso ma anche versatile. Sempre dal sapore amarognolo e intenso sono anche le olive Leccino, leggermente speziate e ottime per l’aperitivo. Le olive di Gaeta invece sono leggermente più acidule dalle sfumature dell’aceto.
Dove fare aperitivo a Roma
Ercoli Trastevere (Via Zanazzo Giggi, 4) – Una delle tre sedi è questa di Trastevere. Qui è possibile fare un aperitivo di qualità, con salumi, formaggi e gustosi stuzzichini. La scelta dei vini è molto ampia e il locale offre un ambiente di tendenza e ben organizzato.
Freni e Frizioni (Via del Politeama, 4) – Direttamente da Torino, l’aperitivo per antonomasia. Nasce 18 anni fa nei locali che in passato sono stati di un’officina meccanica. È iniziato con loro il rito dell’aperitivo torinese, non con le solite patatine e noccioline, ma con piatti veri e proprio a fare da accompagnamento al drink.
Freni e Frizioni Draft (Via Sforza Pallavicini, 12) – Figlio del primo locale, il Draft nasce per offrire ai clienti l’esperienza del cocktail alla spina. Qui, insieme al drink o alla birra spillati si può condividere una pizza eccezionale.
Necci dal 1924 (Via Fanfulla da Lodi, 68) – Luogo storico nel quartiere più rivalutato di Roma, il Pigneto. Un aperitivo con taglieri e piccoli piattini, e una vasta scelta di etichette. Il dehors è un giardino ben curato che fa angolo e che permette anche di mangiare fuori.
Beppe e i suoi formaggi (Via di S. Maria del Pianto, 9a) – Piccolo locale che si trova nel ghetto di Roma. Il loro punto forte sono ovviamente i formaggi che sono di loro produzione. Anche i vini sono naturali e le birre artigianali.
Le terrazze più belle di Roma dove fare l’aperitivo
Divinity Terrace (Via di S. Chiara, 4a) – Si tratta della terrazza del The Pantheon Iconic Rome Hotel. C’è sia un ristorante che un lounge bar dove fare un aperitivo elegante, con uno dei panorami più belli di Roma.
Zuma (Via della Fontanella di Borghese, 48) – Terrazza dell’iconico Palazzo Fendi. Aperitivo fusion e vista stupenda.
Aroma Bistrò (Via Labicana, 125) – Lounge bar del lussuoso Hotel Palazzo Manfredi. Famoso per la vista unica sul Colosseo e sul Colle Oppio. Il drink è accompagnato da finger food e pesce fresco.
American Bar Hotel Forum (Via Tor de’ Conti, 25) – Piccola terrazza all’ultimo piano dell’omonimo hotel. Vista spettacolare su Piazza Venezia e il Foro Romano.
Terrazza Bramante (Largo Febo,2) – La terrazza dell’Hotel Raphael affaccia sul capolavoro del Bramante, il Chiostro della Chiesa di Santa Maria della Pace.