Giornata del Mangia quel che vuoi! I cibi italiani più golosi
L’11 maggio è la giornata, tutta made in USA, del Mangia quel che vuoi, almeno per un giorno all’anno. Vediamo insieme quali sono i cibi italiani più golosi da gustare secondo noi (e non solo in questo giorno speciale).
Mangia quel che vuoi
L’11 maggio, negli Stati Uniti si celebra la giornata dedicata alla libertà di poter mangiare quello che si desidera. Mangia quel che vuoi! Almeno per un giorno all’anno. Infatti, l’Eat what you want day è una ricorrenza che punta alla riflessione sull’ossessione per il peso e sull’accettazione del proprio corpo. Non è giusto trasformare in paranoia il proprio rapporto con il cibo, ma è importante ristabilire un equilibrio tra salute mentale e fisica. Per questo, mangiare sano è fondamentale, ma anche lasciarsi andare sporadicamente a qualche peccato di gola è considerato essenziale per vivere con serenità il rapporto con l’alimentazione.
Lo street food è uno di quei cibi adatto per il Mangia quel che vuoi day.
I cibi italiani più golosi
L’Italia è una delle mete preferite dai turisti stranieri proprio per quanto riguarda il buon cibo. Alla domanda perché vuoi visitare l’Italia?, la maggior parte delle persone risponde per il cibo e il vino. In effetti noi italiani lo sappiamo bene che da noi si mangia e si beve divinamente. Ma quali sono i cibi più gustosi a cui proprio non si può rinunciare, in particolare durante la giornata del Mangia quello che vuoi? Vediamo insieme tappa per tappa, da nord a sud, queste meraviglie gastronomiche.
Il cibo italiano è uno dei più gustosi al mondo.
Lombardia
Risotto alla milanese – chiamato anche Risotto Giallo per via del suo colore oro. Infatti si utilizza lo zafferano, possibilmente i suoi pistilli, per questo piatto estremamente famoso. La ricetta originale prevede l’utilizzo di burro e midollo di vitello. Sicuramente non un piatto leggero ma di certo gustosissimo.
Cotoletta alla milanese – Simbolo della cucina lombarda, si tratta di una fetta di lombata di vitello con l’osso, impanata e fritta nel burro che poi dopo viene versato sopra alla cotoletta per conferire maggiore gusto.
La cotoletta alla milanese deve essere sempre con l’osso
Veneto
Tiramisù – Nonostante la diatriba sui natali del dessert più famoso d’Italia, tra Friuli Venezia Giulia e Veneto, sembra proprio che il Tiramisù sia nato a Treviso. E cosa c’è di più gustoso di una morbida crema al mascarpone sapientemente combinata con savoiardi e caffè?
Il Tiramisù è tra i dolci più gustosi al mondo.
Piemonte
Tajarin al tartufo bianco – Si tratta di una tagliatella più fine ma soda tipica piemontese. L’impasto è fatto con uova e farina. Poi, una volta cotti, i tajarin vengono saltati in padella con il burro. Il tocco finale è dato dalla grattugiata di tartufo bianco d’Alba. Il tipico tartufo piemontese, nonché uno degli ingredienti più preziosi che abbiamo in Italia.
Emilia Romagna
Lasagna – Sfoglia di pasta fresca all’uovo, ragù e besciamella. Piatto per eccellenza della cucina emiliana e uno dei più famosi al mondo. La lasagna alla bolognese è un capolavoro di gusto e di sapori, un piatto completo perfetto per celebrare questa giornata speciale.
Gnocco fritto – A Modena viene chiamato gnocco fritto, a Bologna Crescentina e a Parma Torta fritta. La variante più fedele all’originale è quella modenese. Si tratta di un impasto di farina, sale, acqua gassata e strutto. Lo strutto è usato sia nell’impasto che per friggere lo gnocco. Si accompagna poi con salumi e formaggi. Un’esplosione di sapori!
Lo gnocco fritto tipico dell’Emilia Romagna.
Toscana
Lardo di colonnata IGP – Prodotto a Colonnata, in provincia di Massa Carrara, è un prodotto made in Toscana. Si tratta del grasso del dorso di suini selezionati, salato e fatto maturare in conche di marmo. Pare che fosse uno dei prodotti preferiti da Michelangelo Buonarroti, che approfittava del viaggio in quelle zone per recuperare il marmo e fare incetta di lardo di colonnata.
Lazio
Carbonara – Nonostante la diatriba sulla paternità della Carbonara, sappiamo che ci sono comunque tre punti fermi. Si usa il guanciale e non la pancetta. Si usa il pecorino romano e non il parmigiano. Spaghetti o mezze maniche vanno bene entrambi, l’importante è che la pasta sia al dente e con sufficiente pepe nero. Una goduria da non perdere.
Maritozzo – tipico dolce della pasticceria romana. Si tratta di una piccola brioche ripiena di panna montata. La storia del maritozzo ha radici antiche e ancora oggi è uno dei dolci preferiti dai romani.
La Carbonara è uno dei piatti tipici romani adatti a celebrare questa giornata.
Campania
Pizza fritta – Regina dello street food napoletano. Nel dopoguerra diventa uno degli alimenti più consumati, poiché il cibo scarseggiava e la pizza fritta dava la sensazione di maggiore sazietà. In passato si farciva con quello che c’era a disposizione. Oggi mozzarella e pomodoro o anche ricotta e prosciutto.
La pizza fritta ha diverse forme e ripieni.
Sicilia
Arancino – Specialità dello street food siciliano. Si pensa che i primi a mescolare il riso con lo zafferano furono gli arabi durante la loro dominazione dell’isola. Oggi chiamato Arancino a Catania e Arancina a Palermo, ma comunque la variante originale resta quella con salsa di pomodoro e ragù.
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